martedì 6 maggio 2014

Vieni che te lo spiego: LA LEZIONE DIMOSTRATIVA e gli ESAMI di GIUGNO!

Quest'anno abbiamo preso una decisione didattica molto importante: introdurre gli esami di fine anno. E abbiamo visto sulle facce degli allievi IL TERRORE.

Non ce n'è bisogno! Ragazzi, dovete pensare che tutto ciò che richiede una verifica non è necessariamente qualcosa di cui avere paura: è soltanto un ulteriore mezzo a vostra disposizione per capire cosa funziona meglio e cosa necessita invece di essere migliorato.

Nessuno è qui per bocciarvi e tantomeno pretendiamo che smettiate di fare quello che vi piace di più: ma gli esami, che si svolgeranno la settimana successiva alla lezione dimostrativa del 14 giugno, che si terrà al 105 STADIUM di Fiumara, sono una tappa importante che un'Associazione seria come la nostra non poteva evitare di considerare.

Sì ma è un esame! Io ho paura degli esami!
Non ne avete motivo: avete lavorato duramente durante l'anno, e già sappiamo bene quali sono i vostri punti forti, così come i punti deboli. Ma dovete abituarvi, anche in vista dei concorsi che farete con noi, a essere giudicati da professionisti; iniziare ora significa essere più forti domani, e non temere lo sguardo di chi ha alle spalle esperienza e conoscenza.

Va bene, ci crediamo: ma in pratica, che succederà?
In pratica, nulla di diverso da quello che fate di solito: vi sarà chiesto di mostrare quanto sapete fare al cospetto di un membro esterno, e alla fine vi daremo un giudizio.

UN GIUDIZIO? 
Non fate quella faccia! Se non esprimessimo i nostri pareri in un modo che possiate comprendere con efficacia, come fareste a migliorarvi? Niente paura: non saranno dati voti come a scuola, ma solo valutazioni e consigli!

Almeno alla lezione dimostrativa, ci divertiremo...
Questo è sicuro: ma vi chiediamo di rispettare la tabella di marcia dei vostri insegnanti. Spesso alcuni di voi saltano tante lezioni e bidonano (passatemi il termine!) le lezioni di preparazione previste dal proprio corso. Non è un atteggiamento carino nei confronti dei vostri insegnanti, e nemmeno in quelli dei vostri genitori, che fanno sacrifici per mandarvi a lezione perché sanno che vi piace tanto. Nella vita, ricordatelo: non vi verrà regalato nulla. Impegnarsi per ottenere ciò che si vuole è l'unico modo. E questa, ragazzi miei, è una lezione che si impara sul campo, credetemi. Iniziate subito a darvi da fare, le soddisfazioni arriveranno da sé.

Va bene, va bene!
Ora che siamo d'accordo, ricapitoliamo: vi aspettiamo SABATO 14 GIUGNO 2014 a partire dalle ore 10.00 per la lezione dimostrativa; vi verrà fornita la scaletta al più presto, in modo che possiate programmare quali altri corsi, oltre alla vostra lezione, vorrete vedere. Il tutto finirà entro le 22 ma non sarete obbligati a rimanere inchiodati alla sedia: la dimostrazione è "open", il che vuol dire che potrete entrare e uscire quando e come volete (tranne quando sarete voi ad esibirvi... meglio specificare!). La settimana successiva, esami per tutti! E poi, se vorrete, ci vedremo a High School Campus 2014, ogni martedì, mercoledì e giovedì, per tutto il mese di luglio!

A presto!
La vostra segretaria "grillo parlante",
Erika





lunedì 24 febbraio 2014

Vieni che te lo spiego: Recitazione per i più piccoli


Noris Fanti durante uno spettacolo teatrale con la sua compagnia
























Tu-tum, tu-tum fa il cuore, prima dello spettacolo.
Che bella sensazione, vero? Un pubblico che è lì per te, aspetta te.

A precedere quel battito forte, appassionato e decisivo, c'è un grande lavoro.
E parte da piccole cose.

Noris Fanti è la nostra insegnante di Recitazione Junior, e si occupa di piccoli aspiranti attori mettendo a disposizione non solo la sua conoscenza di educatrice, ma anche quella professionale di attrice.

Brava Noris! Ma che fanno i nostri figli durante la sua lezione?
Anzitutto, imparano a conoscere se stessi. Recitare non è solo ripetere un copione a memoria, è prima di tutto muoversi nello spazio, gestire il proprio corpo. E il corso di recitazione che abbiamo ideato per i bambini da 6 anni in su (è indispensabile sapere leggere) parte da questo principio semplice quanto fondamentale.

Tutto molto bello: ma che cosa fanno per imparare a conoscersi?
L'obiettivo è scoprire cosa i ragazzi sono in grado di fare con la propria voce e il proprio corpo; non solo imparano a pronunciare correttamente le parole (cosa che si chiama dizione), ma anche a percepire lo spazio a 360°. Per esempio: noi sappiamo che all'interno di una stanza, per muoverci, possiamo deambulare. Ma recitare significa anche acquisire quello spazio e farlo proprio. Uscire dalla convenzione semplicistica che ci impone la quotidianità e viverlo nella sua essenza. E allora in quello spazio sì, camminiamo; ma ci muoviamo anche armonicamente, oppure rotoliamo, scivoliamo, strisciamo: facciamo di esso quello che noi vorremmo diventasse.

Che bello! Ecco perché si divertono. Ma recitare non significa anche preparare uno spettacolo?
Certo che sì! Ogni anno, alla fine di giugno, ne organizziamo uno per voi. Noris, che sta anche per laurearsi in Lettere Moderne, scrive personalmente il copione includendo tutti i ragazzi del suo corso. Ciascuno di loro ha una parte ed è parte di una rappresentazione, alla sua portata, con battute, tempi e caratterizzazioni.

Caspita, dev'essere un lavoro mica facile però, con i ragazzi.
Proprio perché la costruzione di uno spettacolo richiede grande impegno, Noris si mette a disposizione per prima: un sabato al mese ci saranno prove in più: non mancate, perché lo sforzo è certo vostro, ma anche lei dedica a voi una giornata di riposo pur di fare un ottimo (non solo buon) lavoro!

Non vediamo l'ora di vederli all'opera. Quando si studia recitazione da voi?
Ogni mercoledì, dalle 18.30 alle 19.30 a Spaziodanza1, in Via Pittaluga 5A.

Aspetta un attimo: questa ragazza mi pare di averla già vista...
Vero! Infatti è anche la Vostra segretaria serale di Spaziodanza2! Perché noi siamo uno staff dalle mille risorse... :)

giovedì 6 febbraio 2014

Un pensiero sulla Cultura


Si parla di arte, si respira arte, da noi.
Perché è questo che la danza è, arte.
Viviamo in un momento storico difficile. Spesso sentirete, anche dai vostri genitori, che sono stanchi, che sono disillusi e ne hanno tutte le ragioni, che è il lavoro a essere importante veramente, che la cultura è accessoria. Sappiamo che purtroppo al giorno d'oggi conta di più saper fare che sapere e basta. Però, lasciate che vi dica una cosa: non sarete mai individui completi se non avrete anche l'Arte e la sua storia nel vostro bagaglio di vita.

Vi dicono che la Storia dell'Arte non è importante: ve lo dicono non a parole, perché sarebbe un messaggio troppo facilmente attaccabile; ve lo dicono privandovi dell'insegnamento, del vostro diritto a sapere.

Allora vi dico che dovete essere voi per primi, cari ragazzi, cari intelligenti e acuti adolescenti che ogni giorno mi regalate tantissimo in termini di umanità, a ribellarvi. Pretendete che il diritto alla Cultura vi sia garantito anno dopo anno, pretendete di crescere come persone complete, come Italiani che sanno quale enorme ricchezza, non quantificabile in denaro, possiede il proprio Paese. Perché l'Italia non è sempre stata una nazione sfruttata, raggirata e divorata dagli interessi: ha un passato splendente e i monumenti, le opere d'Arte, la Letteratura, il Teatro ne sono le tangibili testimonianze.

Fatevi restituire il futuro, e la vostra dignità culturale: se non lo fate voi, oggi, ora, nessuno potrà farlo al posto vostro, quando sarà troppo tardi.

La vostra segretaria Erika

mercoledì 18 dicembre 2013

Marina nel Paese delle Meraviglie (di zucchero!)


Non fatevi... intortare dalle bamboline dolciose e caramellose: Marina Bacci, aka "Le cupcakes della Marina", è una tosta, si vede a colpo d'occhio. Una che si muove disinvolta nel magico mondo del Cake Design, con professionalità, attenzione e una bella parlantina frizzante. Insomma, ci siamo incuriosite in un attimo e, non appena è partita la prima stretta di mano, è stato impossibile non chiederle una breve (ma intensa) intervista in previsione della dimostrazione che terrà giovedì 19 Dicembre a Spaziodanza2 alle ore 20.00 (Via di Bozzolo 1, zona Fiumara). Pronti, ai posti... VIA! :)

Marina, raccontaci: quando e come è nata questa passione per le decorazioni in pasta di zucchero?
Due anni fa per caso mi sono imbattuta in una trasmissione intitolata "La guerra delle Torte". Mi venne voglia di iscrivermi a un corso per imparare a sfornare cupcakes e invece, inconsapevolmente, mi iscrissi a un corso di cake design. Sulle prime non volevo partecipare, ma ormai avevo pagato.... e per fortuna decisi di andare: dopo dieci minuti un sorriso illuminò il mio viso... ed è ancora lì.

Lo stile che caratterizza le tue creazioni è "Kawaii", che in giapponese significa "carino"; come ti sei avvicinata al giappone?
All’inizio della mia carriera andai a Roma a seguire il corso di una delle più brave cake designer italiane che in quel periodo si appoggiava ad una illustratrice kawaii di Barcellona, Charuca. In quell’occasione Charuca venne per trascorrere la giornata insieme a noi allieve e vedendo il mio lavoro mi disse che avevo talendo e mi spinse a continuare ad ispirarmi a questo stile

È difficile imporsi in un campo come questo in Italia? Ci dev'essere una bella concorrenza...
Da più di un anno il cake design ha avuto uno sviluppo boom. C'è spazio per tutti, poiché esistono diversi stili: ghiaccia reale, wedding cake, fiori, modelling, pittura... È difficilissimo affermarsi, perché ormai è un fenomeno di massa. Io ho avuto la fortuna di distinguermi grazie a uno stile particolare e grazie al fatto di essere riuscita a inventarmi un personaggio, la bamboccina, con una tecnica del tutto personale. Questo ha fatto sì che riviste del settore mi chiedessero tutorial e che i miei corsi fossero richiesti in tutta Italia.

Quali sono gli eventi più importanti sul cake design a cui hai di recente partecipato?
Partecipo a esposizioni del settore su tutto il territorio, ma di certo mi è rimasta nel cuore la partecipazione all'ultima Kawaii competition del Cake Design Italian Festival di Milano dove sono arrivata seconda, e la vincita del concorso a livello nazionale dell’Organizzazione Sìlovoglio che mi ha permesso di andare in diretta tv con una mia torta sul canale del digitale terrestre QVC.

Ma questo bellissimo lavoro, ha dei "contro"? A vederlo da fuori sembra un sogno!
Preso con lo spirito del divertimento non ha nessun contro, anzi, ti fa immergere in profumi, colori e forme morbide e ti permettere di conoscere tantissime persone con il tuo stesso interesse.

Ci racconti un aneddoto che ti è capitato?
La nascita della mia bamboccina. Un anno e mezzo fa, ero in compagnia di un mio collega che mi stava aiutando in un progetto. Era luglio, caldissimo, erano le 11 di sera. Sbagliai la forma della testa della bambolina, feci troppa pressione e una sfera divenne una forma a patata. Guardai il mio amico Enrico e gli dissi: "Henry, io non la rifaccio!"
E allora mi misi a tagliare, scavare aggiungere e togliere e venne fuori il mio personaggio, così, per caso!

Terminiamo con un consiglio per chi desidera imparare a decorare con la pasta di zucchero?
Fate corsi, sperimentante, esericitatevi e soprattuto cercate il vostro stile in modo che la vostra creazione venga identificata con voi!

Grazie Marina, ti aspettiamo giovedì per vederti all'opera! 

Info su Le Cupcakes della Marina:
Blog: http://lecupcakesdellamarina.blogspot.it
Facebook: http://www.facebook.com/lecupcakesdellamarina
Shop Online: http://www.shirtcity.com/shop/lecupcakesdellamarina



giovedì 28 novembre 2013

Un week end d'ORO e d'ARGENTO


Che fine settimana, gente!
Avete visitato la nostra pagina facebook? Se la risposta è sì, vi sarete accorti che l'A.S.D. Spaziodanza è in festa grande: i nostri atleti, MARTINA PORCILE e VITTORIO MARINO, allenati dal M° Alfredo Fazio, hanno conquistato rispettivamente la medaglia d'ORO e quella d'ARGENTO ai MONDIALI DI BUCAREST dedicati al Ju Jitsu. E non è tutto: ANDREA NOTO ha raggiunto il 5° posto nonostante un infortunio alla spalla, mentre AMBROGIO MURTAS e MATTIA MUSUMECI hanno toccato il 9° posto.

Inutile dire che siamo orgogliosissimi di tutti loro. E non soltanto per le vittorie. Voglio infatti raccontarvi in questa sede dei dettagli che non tutti vedono. Ma io sì: io sono in posizione strategica, come un più discreto Grande Fratello. Li accolgo, li osservo da lontano; ma sono più vicina di quanto possano credere.

Spesso i giovani vengono rappresentati dai media come scialbi, senza idee, senza disciplina.
Non sono affatto così, ve l'assicuro, non tutti.
Il Maestro Fazio mette fortemente alla prova i suoi atleti agonisti; il che non vuol dire che facciano allenamenti sovrumani, ma è richiesto loro grande impegno, e forza di volontà. Spesso, questi giovani atleti che hanno solo dai 16 ai 20 anni si allenano la mattina, all'alba, quando tutti sono ancora protetti dal tepore casalingo. Loro fanno l'alzataccia, arrivano in palestra, si preparano fisicamente e psicologicamente: poi - terminato l'allenamento - vanno a scuola. Studiano come tutti, preparano le interrogazioni come tutti, o gli esami all'università. E poi, la sera, tornano in palestra per allenarsi. Si lamentano a volte, ma poi non si lasciano andare: sono forti, concentrati, e sanno cosa vogliono. Non prendono nulla sotto gamba: né la scuola né la propria carriera sportiva. Martina l'anno scorso si è diplomata al Liceo Scientifico. Con 100/100.

Non sono invidiosi l'uno dell'altra, e si sostengono con un affetto quasi commovente. Per capirci: ieri Kristian ha regalato a Martina e Vittorio un poster gigante di loro due a Bucarest, sul podio. E come si fa a non lasciare scendere quella lacrimina da vecchia segretaria sentimentale che insiste tanto per farsi un giro sulla mia faccia?

A questi ragazzi voglio molto bene, perché sono piccoli adulti. Anzi, sono piccoli magnifici adulti.

Ecco, quando il futuro mi fa paura, penso che tra le persone che rappresenteranno questo paese ci saranno anche loro.

E la paura passa.


A Martina, Vittorio, Andrea "Il Magnifico", Kristian, Ambrogio, Mattia, Federica, Lucia, Lorenzo, Francesco, Diego, e tutti i "miei bambini": non cambiate MAI!

venerdì 11 ottobre 2013

BALLO STANDARD: SI COMINCIA ALLA GRANDE!

Domenica 29 settembre, presso l'Hotel S. Biagio, si è svolta l'annuale assemblea della FIDS Liguria alla quale hanno partecipato atleti e tecnici liguri al termine della quale sono stati premiati i migliori atleti e scuole vincitori della coppa Liguria 2013 classe C.

È con somma soddisfazione che possiamo asserire che Spaziodanza è risultata la seconda scuola (A.S.A.), della Liguria, con 24.720 punti, nelle danze di coppia su 21 partecipanti.

Gli atleti, ognuno nella sua categoria di appartenenza, hanno riportato i seguenti successi:

Coppia Fanelli-Raciti 1° posto nel liscio tradizionale e 1° posto nel ballo da sala
Coppia Guasco-Guasto 1° posto nella combinata nazionale
Coppia Piombo-Colombo 1° posto nel liscio tradizionale
Coppia Coppola-Casertano 1° posto nella combinata nazionale,2° posto nel ballo da sala, 3° posto nel liscio tradizionale
Coppia Raimondo-Lovotti 3° posto nella combinata nazionale, 4° posto nel liscio tradizionale

Inoltre, la Coppia Bonafede - Rebora ha conquistato il 1° posto ex equo nella coppa Italia classe B1, disciplina Liscio  Tradizionale!

Congratulazioni vivissime ai maestri e ai nostri bravissimi soci!


Ecco le foto!






venerdì 6 settembre 2013

Siete pronti? 3,2,1... VIA!

Henri Matisse, "La Danza", 1909
Bentornati cari Soci!

Quest'estate calda e confortante è quasi al termine e noi, come tutti gli anni, ci stiamo preparando per un grande rientro! Avete già dato un'occhiata al nostro sito ufficiale? Dal 16 al 30 settembre l'Associazione apre le porte a tutti voi, vecchi e nuovi soci, per due settimane di prove completamente gratuite: approfittatene per scegliere in tutta tranquillità i corsi che vi piacciono! Se poi deciderete di essere dei nostri, l'iscrizione sarà di soli 25€ annuali... non male, vero? In barba alla crisi! :)

Inoltre, tre grandi novità anche dal punto di vista organizzativo vi aspetteranno: tre grandi nomi, tre nuovi bravissimi insegnanti che siamo onorati di avere nel nostro staff:

Anzitutto, ROMINA GODOY per il TANGO ARGENTINO: una delle cinque ballerine più brave al mondo, conosciutissima in Argentina e qui in Liguria grazie alla sua partecipazione a numerosi eventi e stage. Romina è un vero e proprio colpo di fortuna per Spaziodanza: siamo riuscite ad averla con noi non appena si è trasferita dal centro di Londra, dove conduceva una sua scuola, a Genova. Venite numerosi a darle il benvenuto a partire da GIOVEDI' 19 settembre alle ore 20.00 a Spaziodanza2 in occasione della sua prima lezione di introduzione al tango, aperta a tutti coloro che per la prima volta si cimentano con questa appassionante disciplina.

Inoltre, siamo liete di annunciare che il M° LUDMILL CAKALLI, che voi conoscete grazie agli stage in tecnica classica che abbiamo avuto l'onore di ospitare negli ultimi anni presso le nostre sedi; Il Maestro entra da quest'anno a far parte dello staff e seguirà fino a giugno, in alternanza con SONIA VILLANI, i corsi di Perfezionamento Classico. A inaugurare l'anno sarà proprio lui, con la prima lezione di MARTEDI' 17 settembre, a partire dalle ore 15.30, a Spaziodanza1.

Infine, un corso nuovo di zecca di DANZA DEL VENTRE, tenuto dalla ballerina iraniana ANAHITA TCHERAGHALI: un nome nell'ambiente genovese, uno stile unico! Anahita darà il benvenuto ai Soci in occasione delle due settimane di prove gratuite a partire da GIOVEDI' 19 settembre alle ore 20.00, sempre a Spaziodanza1.

Come inizio ci sembra entusiasmante! Vi aspettiamo e vi rimandiamo alla nostra pagina FACEBOOK  per qualsiasi variazione di orario o di attività, e per regalarvi momenti emozionanti di "backstage"!
E, ovviamente, ci vediamo anche qui per gli approfondimenti sulle nostre attività!

A presto, buone prove a tutti!

La vostra affezionata segretaria
ERIKA